Il progetto “Nodo Datex – Interscambio Dati Intermodale” premiato da ASSOLOGISTICA

Per le infrastrutture puntuali, Softech ha sviluppato un progetto che si basa sulla fornitura all’ente porto / interporto del Nodo Datex e del sistema di gestione VEGA; lo scopo è quello di implementare un sistema informativo di interscambio dati con la rete autostradale mediante utilizzo di pannelli a messaggio variabile e (in futuro) di veicolare le informazioni attraverso app dedicate al mondo dell’autotrasporto.

Grazie a questi due strumenti, saranno fornite importanti informazioni agli autotrasportatori in entrata e/o uscita dal centro intermodale che, essendo informati sulla condizione del traffico e delle strade, potranno pianificare il viaggio in maniera consapevole, evitando incolonnamenti e situazioni di stallo, potendo intervenire sul tragitto anche in corso d’opera.

Un esempio chiaro ed  interessante sull’efficientamento atteso dall’utilizzo del sistema è riportato dall’ Interporto Quadrante Europa: “il camionista proveniente da Bologna potrà conoscere lungo la rete autostradale della A22 tra Modena e Verona l’eventuale ritardo del treno in arrivo o partenza a Verona o in generale di criticità presenti nel nodo intermodale. Questo permette dunque di avvisare per tempo il trasportatore e di non farlo arrivare in contesto già oberato di ingorghi o colli di bottiglia. Dall’altro lato, un camion in partenza dal Quadrante Europa potrà conoscere la situazione stradale immediatamente soprattutto in caso di eventi particolari che rallentano o bloccano il traffico. Il sistema informativo sarà condiviso con le relative concessionarie di A22 e A4 mediante il protocollo standard europeo denominato Datex II. L’integrazione mediante protocolli internazionali è il vero valore aggiunto e permette di verificare potenzialmente le informazioni anche lungo l’intero corridoio del Brennero.” (per la versione integrale: http://www.quadranteeuropa.it/it/news-qe/420-premio-logistico-dell-anno-2019-a-consorzio-zai.html)

Quello dell’efficientamento dei collegamenti tra infrastrutture lineari (ferroviarie, stradali e fluviali) e puntuali (nodi urbani, porti, interporti e aeroporti) è un tema fortemente sentito, non solo a livello nazionale: l’Europa ha messo in campo ingenti risorse sotto forma di investimenti e finanziamenti agli enti per l’attuazione di progetti che, come quello del Quadrante Europa, aiutano il completamento e l’innovazione della Core Network all’interno delle Reti trans-europee di trasporto (TEN – T).

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